L’evoluzione del Polietilene per la realizzazione di reti di distribuzione idrica fognatura e gas
Le tubazioni in Polietilene sono state sviluppate agli inizi degli anni ‘50 quando vennero estruse le prime tubazioni in Pe 63 (sigma50). L’evoluzione della materia prima ha comportato un aumento delle caratteristiche di resistenza delle tubazioni alle sollecitazioni meccaniche a fronte di una diminuzione degli spessori. Infatti, messe a confronto, le varie tipologie di tubo a parità di pressioni di esercizio hanno ottenuto una maggiore capacità idraulica ed un minore spessore delle pareti.
Solo negli ultimi anni i produttori di tubazioni si sono concentrati non tanto nella riduzione degli spessori ma bensì nella capacità delle stesse di raggiungere maggiori resistenze meccaniche o chimiche.
Così negli anni le principali caratteristiche richieste alle tubazioni in polietilene sono state una maggiore resistenza alla propagazione lenta della frattura (SGC) e una maggiore resistenza al carico puntuale (PLT).
Oggi lo standard raggiunto consente una tubazione in Polietilene tipo Pe100 in cui i valori primari sono:
E’ evidente che grazie all’utilizzo di polimeri ad alta efficienza è possibile raggiungere valori di resistenza notevolmente superiori rispetto agli standard del Pe tradizionale. Ma questo risultato si ottiene grazie all’utilizzo di materie prime certificate e non alterate. Altro aspetto importante di questi nuovi polimeri è una maggiore resistenza all’ossidazione (OIT) come si evince dalla tabella sopra. Infatti oggi la prova consente di superare i 50 minuti.
I vantaggi dell’utilizzo delle tubazioni in Pe100 RC possono essere così riassunti:
- Maggiore resistenza ai carichi puntuali concentrati per una posa esente da sabbia;
- Maggiore resistenza all’intaglio specie durante la fase dello sfilamento lungo lo scavo;
- Garanzia della perfetta tenuta dei giunti grazie al processo di saldature che crea continuità nelle giunzioni;
- Resistenza alla crescita lenta della fessura superiore a 8760 ore sia sulla materia prima che sul prodotto finito;
- Resistenza al carico puntuale maggiore a 8760 ore sia sulla materia prima che sul prodotto finito;
- Resistenza allo scorrimento dell’intaglio maggiore a 8760 ore sulla materia prima;
Inoltre l’utilizzo della tecnologia di produzione Multilayer permette di avere tubi blu, marroni o arancio degli strati a speciale performance che evidenziano i danni provocati sulle tubazioni dovute a incisioni maggiori del 10% durante la posa. Inoltre gli strati interni colorati permettono il controllo interno delle stesse tramite video ispezioni.
Anche l’evoluzione del Pe100 resistente ai disinfettanti a base di cloro è una caratteristica intrinseca alla maggiore qualità della materia prima che, grazie alla sua formulazione, resiste meglio all’azione corrosiva del cloro rispetto ai polietilene tradizionali.
Le norme europee di riferimento per queste tipologie di tubazioni sono :
- Uni-En 12201 Sistemi di tubazioni di materia plastica per la distribuzione dell’ acqua e per scarico e fognature in pressione;
- Uni-En 15494 Sistemi di tubazioni di materia plastica per applicazioni industriali;
- Uni-En 1555 Sistemi di tubazioni di materia plastica per la distribuzione di gas combustibili;
- Uni-En 805 La norma specifica i requisiti generali per i sistemi di approvvigionamento di acqua all’esterno di edifici, i requisiti generali per i componenti, i requisiti per l’installazione, le prove in sito. La norma si applica alla progettazione e alla costruzione di nuovi sistemi di approvvigionamento dell’acqua, l’ampliamento di aree significative di sistemi già esistenti, la modifica o il rinnovamento di sistemi già esistenti.
Le procedure riguardanti la posa, saldatura e il collaudo delle tubazioni sono sempre le stesse per tutte le varie tipologie ed in particolare potete trovare maggiori dettagli sul nostro PRONTUARIO TECNICO in cui sono contenute le principali informazioni riguardanti questi prodotti.
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