Entrera in vigore il prossimo 1° Aprile la nuova norma En 124, riguardante la produzione dei dispositivi di coronamento e chiusura per le zone sia pedonali che carrabili.
L’aggiornamento della norma cerca di risolvere tutte le criticità presenti nell’edizione precedente.
Inoltre la nuova norma introduce i nuovi materiali con cui verranno costruiti i “tombini” e definisce le prove che ne caratterizzano la qualità.
La nuova Norma conta 6 parti in cui trovano spazio le classi di carrabilità, i principi di progettazione e i requisiti prestazionali dei chiusini nonché tutti i materiali con cui essi verranno realizzati: Ghisa, Acciaio, Calcestruzzo, Materiale Composito, PP, PE, PVC-U. Tra gli aspetti più importanti possiamo notare un interesse del comitato tecnico di normalizzazione verso una migliore qualità del prodotto finale.
In particolare sul fronte tecnico possiamo individuare:
- Dalla classe C250 fino alla D400 deve essere presente sul chiusino un dispositivo che permetta la perfetta chiusura fra telaio e botola
- una nuova prova detta “Pull Out” che verifichi l’impossibilità di una apertura accidentale dovuta, nei diversi casi contemplati, all’effetto risucchio al passaggio del veicolo a forte velocità.
- La caratteristica di resistenza allo scivolamento (Skid Resistence).
- La prova di inclinazione (Tilt Test) che individua la planarità del coperchio sulla propria sede al fine di evitare l’effetto “TUMP TUMP” del chiusino al passaggio del veicolo. RUMORE che infastidisce molti di noi specialmente nelle ore notturne.
- Le raccomandazioni di istallazione che finalmente trovano posto in una appendice della norma e che trovano spunto dalla UNI TR 11256.
L’introduzione della marchiatura CE sul prodotto da costruzione, da intendersi al momento come la volontà del legislatore di creare le basi per una armonizzazione della norma per tutti gli stati Europei.
